- rarefare
- rarefare [dal lat. rarefacĕre, comp. di rarus "raro, rado" e facĕre "fare"] (io rarefàccio o rarefò, ecc.; coniug. come fare ).■ v. tr.1. (fis.) [con riferimento a gas e vapori, fare diventare rado o più rado o meno denso: r. un gas con una pompa da vuoto ] ▶◀ dilatare, (non com.) rarificare, [con riferimento alla nebbia e sim.] diradare. ◀▶ addensare, concentrare, condensare, raddensare, [con riferimento alla nebbia e sim.] infittire.2. (fig.) [far diventare meno frequente: r. le visite a qualcuno ] ▶◀ diminuire, diradare, (non com.) rarificare, ridurre. ◀▶ aumentare, infittire, intensificare.■ rarefarsi v. intr. pron.1. (fis.) [di gas e vapori, diventare rado o più rado] ▶◀ dilatarsi, [della nebbia e sim.] diradarsi. ◀▶ addensarsi, concentrarsi, condensarsi, raddensarsi, [della nebbia e sim.] infittirsi.2. (fig.) [diventare meno frequente: i nostri incontri si sono rarefatti ] ▶◀ diminuire, diradarsi, ridursi. ◀▶ aumentare, infittirsi, intensificarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.